GLI AZTECHI - Cosa vedere

Simboli Maya

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Rovine di Teotihuacan

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Teotihuacan

Teotihuacan

 

GLI AZTECHI - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: SX4MXS643

Accanto al culto di Quetzalcoatl, il Serpente Piumato creatore dell'umanità che un giorno sarebbe ritornato sulla Terra, gli Aztechi coltivavano anche una concezione piuttosto "catastrofica" della realtà, poiché pensavano che ogni era fosse fatta da 52 anni, e allo scadere di essi, il mondo venisse distrutto e poi ricreato dal nulla. La paura costante della fine del mondo, spingeva gli aztechi ad una ossessiva ricerca del consenso delle divinità, mortali però, contrariamente ad altre religioni. Fissazione a parte, nonostante fossero soldati spietati, gli Aztechi, sapevano divertirsi. Componevano canzoni e poesie ed impiegavano il loro tempo libero con uno sport tra il calcio, la pallavolo ed il basket chiamato pelota, che consisteva in una competizione tra due squadre che, passandosi una piccola palla di gomma, dovevano farla passare attraverso un anello ai lati del campo. Povera la squadra perdente, che rischiava spesso una brutta fine! Nel Cinquecento, la catastrofe arrivò, non per mano di eventi naturali, quanto per quella dei Conquistadores spagnoli, durante le esplorazioni del Nuovo Mondo. L'ultimo imperatore, Montezuma, affrontò più di 500 uomini, ma le cui armature di ferro ed i fucili, provocavano timore negli indigeni, i quali non conoscevano una tale tecnologia e pensavano di avere a che fare con demoni giunti dal mare. Nel 1521, in solo due anni. il generale dei conquistadores,  Hernán Cortés , distrusse il secolare impero azteco, con la forza e con le malattie importate dall'Europa contro cui i nativi non avevano alcuna difesa immunitaria. Anche gli invasori spagnoli  non essendo abituati al clima e ai virus tropicali, furono colpiti da grandi epidemie, pensando di avere a che fare con una maledizione lanciata da Montezuma. Per chi visita il Messico sulle tracce degli antichi Aztechi, ci sono quattro imperdibili siti archeologici da visitare, dove poter toccare con mano le testimonianze lasciate dalle civiltà precolombiane, Teotihuacan, Castillo de Teayo, Malinalco e Tlatelolco.