Perù - I Nostri Consigli
DA LEGGERE: I fiumi profondi di José M.Arguedas, figlio di un avvocato di provincia che per anni vagabonda da un paese all'altro delle Ande, senza riuscire mai a fermarsi in un posto tanto da affezionarsi, constretto ogni volta a partire. Mentre il padre si trova in carcere, il bambino viene allevato dalle vecchie "mamme" di una comunità india. Queste due esperienze, il contatto con la natura e l'essere cresciuto in un mondo arcaico, puro e forte, hanno marcato indelebilmente il suo carattere. Quando viene messo in collegio vivrà nel ricordo dei suoi amici indios e degli austeri paesaggi che gli erano entrati nel sangue. E quando nel paese scoprirà la rivolta, sentirà in quegliu sconvolgimenti il segno di un destino superiore.
DA ASCOLTARE: El Condor Pasa è una zarzuela la cui musica fu composta dal peruviano Daniel Alomìa Robles nel 1913. Questa zarzuela include anche l'omonima canzone basata sulla musica tradizionale andina del Perù, dove fu dichiarata Patrimonio Culturale della Nazione nel 2004.
DA VEDERE: splendidi i maglioni di lana di alpaco o di lama, i tessuti dai colori cladi, le stupende maschere, le ceramiche in terracotta con motivi decorativi, gli oggetti in oro, argento, rame e pietre semi preziose.
DA MANGIARE: fra i piatti più tipici, la pachamanca (pezzi di carne avvolti in foglie di banano e cotti sotto terra), la palta (torta di patate e avocados), il ceviche (pesce e frutti di mare marinati in salsa di laim). Sugli altopiani si possono gustare eccellenti bistecche di alpaca e purée di quinua. Da non perdere il pisco sour, aperitivo a base di liquore d'uva e limone, la bevanda più popolare.